QUANTO CI COSTA LA INSICUREZZA?
Come cittadino italiano, sono rimasto profondamente colpito dalle statistiche sui costi degli infortuni sul lavoro in Italia.
Secondo la Relazione annuale Inail 2022, gli infortuni sul lavoro denunciati in Italia nel 2022 sono stati 697.773, in aumento del 25,7% rispetto al 2021. Di questi, 1.136 sono stati mortali, in diminuzione del 12,3%.
I costi totali sostenuti per gli infortuni sul lavoro nel 2022 sono stati stimati in 104 miliardi di euro, pari a oltre il 5% del PIL italiano.
Di questi, 64,4 miliardi di euro sono stati sostenuti dall’Inail, 36,5 miliardi di euro dai lavoratori e dalle loro famiglie e 3,1 miliardi di euro dalle imprese. Il costo medio di un infortunio è stato di circa 55.000 euro.
COSTI SOSTENUTI DA INAIL
I costi sostenuti dall’Inail sono suddivisi in due categorie:
- Costi diretti: sono i costi sostenuti dall’Inail per erogare le prestazioni sanitarie, economiche e riabilitative ai lavoratori infortunati. Nel 2022, i costi diretti sono stati pari a 50,6 miliardi di euro, in aumento del 24,1% rispetto al 2021.
- Costi indiretti: sono i costi sostenuti dall’Inail per risarcire i danni economici subiti dai lavoratori infortunati, tra questi la perdita di salario, la perdita di capacità lavorativa e la morte. Nel 2022, i costi indiretti sono stati pari a 13,8 miliardi di euro, in aumento del 26,7% rispetto al 2021.
COSTI PER I LAVORATORI
I costi sostenuti dai lavoratori e dalle loro famiglie sono suddivisi in due categorie:
- Costi sanitari: sono i costi sostenuti dai lavoratori e dalle loro famiglie per le prestazioni sanitarie non erogate dall’Inail. Nel 2022, i costi sanitari sono stati pari a 22,2 miliardi di euro, in aumento del 21,1% rispetto al 2021.
- Costi non sanitari: sono i costi sostenuti dai lavoratori e dalle loro famiglie per la perdita di reddito, la perdita di capacità lavorativa e la morte. Nel 2022, i costi non sanitari sono stati pari a 14,3 miliardi di euro, in aumento del 27,4% rispetto al 2021.
COSTI PER LE IMPRESE
I costi sostenuti dalle imprese sono suddivisi in due categorie:
- Costi sanitari: sono i costi sostenuti dalle imprese per le prestazioni sanitarie erogate ai lavoratori infortunati. Nel 2022, i costi sanitari sono stati pari a 1,9 miliardi di euro, in aumento del 22,1% rispetto al 2021.
- Costi economici: sono i costi sostenuti dalle imprese per la perdita di produzione, i costi di sostituzione del lavoratore infortunato e i costi per la prevenzione degli infortuni. Nel 2022, i costi economici sono stati pari a 1,2 miliardi di euro, in aumento del 25,5% rispetto al 2021.
CONCLUSIONE
Alla luce di questi dati così allarmanti, dobbiamo chiederci se rimanere passivi sia la scelta saggia di fronte a un problema così serio.
Il safety coaching è la chiave per un cambiamento effettivo; crea una cultura della sicurezza sul lavoro coinvolgendo le aziende, il management e la società a tutti i livelli.
Chiedo a ciascuno di noi: possiamo impegnarci collettivamente per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro e ridurre drasticamente gli infortuni e gli impatti economici?
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